Wanda Nara, moglie di Mauro Icardi, ha rilasciato un’intervista a ‘Telefe’ dalla quale sono scaturiti spunti che stanno facendo assai discutere. “E’ vero – ha rivelato la moglie del centravanti dell’Inter e della nazionale argentina – , l’Italia ha provato a convocare Mauro in 2-3 occasioni ma lui ha sempre rifiutato perché il suo sogno era quello di indossare la maglia dell’Argentina: quando è arrivata la chiamata di Sampaoli si è commosso”.
Icardi si trova attualmente in ritiro con la sua nazionale, che ha conquistato finalmente dopo tanta attesa e a discapito del connazionale Higuain della Juventus, lasciato a casa dal commissario tecnico Jorge Sampaoli. Quanto al futuro del marito, la Nara conferma che dopo la tempesta dell’estate 2016, la volontà di ‘Maurito’ è quella di rimanere all’Inter, anche se non si precludono strade per altre soluzioni:
“Mio marito è felicissimo all’Inter. È il capitano – continua – , la nostra famiglia vuole rimanere a Milano. I bambini vogliono rimanere qui. Se poi un giorno Mauro dovesse decidere di cambiare città è ovvio che lo seguiremo. Il contratto di Mauro è stato rinnovato già tre volte perché quando un club vuole mantenere un proprio giocatore e preservarlo dall’attacco di altre società deve provvedere anche ad un aumento dello stipendio. Ricordo che quando sono nate le bambine i dirigenti ci hanno fatto tanti regali, sono stati molto gentili”.
Quanto al proprio ruolo, la soubrette argentina sottolinea che se è diventata alla fine agente del capitano dell’Inter è proprio per sua espressa volontà.
“Non era in programma che io diventassi la manager di Mauro: fu lui a chiedermi di contattare la società perché aveva il contratto in scadenza, anche se all’inizio non ero sicura di volerlo fare. Visto che me la sono cavata bene ho continuato ed ora i guadagni sono aumentati moltissimo: gran parte del merito è di mio marito che si è meritato tutto ciò”.
Intanto, in Argentina si parla ancora delle polemiche suscitate dalla presenza di Wanda Nara allo stadio Centenario durante la partita tra Uruguay e Argentina. Inizialmente, la soubrette argentina si era seduta in un posto non riservato ai VIP, poi ha chiesto di essere accolta sul palco riservato all’AFA occupando addirittura il posto del presidente, fino a costringere gli steward a spostarla ancora una volta.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG